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martedì 6 febbraio 2018

Malinconia portami via (43)

Ciao ragazzi..
Dicono che la speranza è l'ultima a morire, ma più passa il tempo e più mi rendo conto che la malinconia è odiosamente immortale. Per quanto corri veloce, lei sarà sempre un passo avanti ad aspettarti; per quanto usi la furbizia, il cuore, la testa, lei ti rimescolerà talmente tanto le carte, da obbligarti a ricominciare tutto nuovamente da capo, per l'ennesima volta; per quanto cerchi di equilibrare la tua vita, cucendo le tue ferite, lei te le riaprirà tutte, nessuna esclusa, dalle più piccole crepe alle più grandi voragini; per quanto nascondi sotto tatuaggi le tue cicatrici, lei ci camminerà sopra, scovandole tutte.
Non si sa il perché, ma dove vai tu, lei c'è già, li, pronta, euforica, all'idea di appiccicarsi nuovamente a te, facendoti passere le pene dell'inferno, che manco Dante subì.
Ma io dico... Qualcosa da fare nella tua inutile vita astratta, oltre far sclerale ogni sorta di essere vivente, capace di usufruire, anche solo in piccola parte, del cuore o mente, non ce l'hai proprio!


Cari lettori.. Ebbene si... -malinconia portami via-

A chi non succede di finire casualmente nelle chat archiviate di whatsapp, e proprio per sbaglio, già ovviamente col barattolo di nutella in mano e un cucchiaio dall'altra, aprire i vecchi messaggi di quella maledetta persona, chiamatasi anche Ex, che ti ha, come dire, trasformato il cuore in favolosi coriandoli da usufruire a tuo piacimento alle feste in piazza di Carnevale.
Ad effetto domino, il barattolo di nutella si è magicamente svuotato, le vie lacrimali asciugati peggio di un lago in piena estate, nel momento di massima siccità, e la coscienza di fare schifo ed aver mandato all'aria tutti i mesi di palestra e dieta, causa di quel barattolone da 1Kg, ti fa stare ancora peggio, dato che la colpa di tutto, a causa dei sensi di colpa, si va a scaricare totalmente su di te, a quel punto realizzi che il vero problema sei proprio tu, e in pieno inverno, per quanto tu possa essere freddolosa, ti abbuffi di gelato e patatine, risentendoti nuovamente peggio, per la realizzazione della botte senza fondo che si è effettivamente, e di finisce con una crisi isterica, guardando ogni sorta di foto, video su il vostro vecchio "Noi", stando ovviamente sempre peggio. Intanto, la cena si avvicina, (perché ste cose succedono praticamente sempre, verso le 18, mentre sei spaparanzata a pancia all'aria, su ogni tipologia di materasso, facendo il cosi detto relax) e il mal di pancia da schifezze compare, di conseguenza, la notte, oltre ad essere in bianco ed adornata di crisi isteriche e pianti infiniti, la si passa pure col male allo stomaco.

Possiamo riassumere il tutto in: -Le gioie delle vite delle donne-.

A chi non succede, di perdere il controllo dei pensieri, sotto una calda e lunga doccia, che dal solito infinito si muta nell'eternità, finendo a pensare ad ogni singola cicatrice del tuo cuore, rivivendo il tutto, perché ovviamente, ci manca che dopo secoli passati, tu ti possa scordare anche solo particolari di quelle ferite, intanto, uscita dalla doccia, il senso di colpa ti fa stare già di tuo male, ma poi, il cervello si collega, e inizi a piangere, per la bolletta dell'acqua ,di mare, che ti arriverà.

Non ci dimentichiamo infine di quella strepitosa festa, che i Valentini e le Valentine, devo fortunatamente condividere con gli innamorati, chiamata San Valentino.
Bene, la brucerei se solo potessi.
Cari lettori, siamo sinceri, a chi realmente piace sta festa?!     ... Nessuno!
Per i fidanzati, significa consumismo e sperperamento di denaro, senza contare le litigare sull'avere dimenticato questa bellissima data, essenziale per vivere.
Per i sigle, significa che.. Anche quest'anno ci si ubriaca da fare schifo.


Cari lettori, conosco bene il suona della voce che si rompe, mentre le lacrime stanno per uscire; conosco bene il dire - si sto bene- ma in realtà si sta malissimo; conosco bene il dire addio ma metterlo sempre in dubbio; conosco bene le crisi isteriche, i sensi di colpa, le urla, i nomi mai scordati, indelebili sulla pelle; conosco bene i sorrisi accennati e i fiati mancati, le notti fondi con la musica accesa, mentre i pensieri prendono il volo, e le parole scompaiono dai vocabolari per farmi scrivere male ciò che provo ancora, per farmi realizzare che siamo tanto uguali quanto diversi, compatibili ma essenziali a vicenda; conosco bene il cadere nel vuoto dove le carezze fanno male e i baci fanno morire; conosco bene le serate a ubriacarsi, fumare, divertirsi all'impossibile per scrivere ciò che si vuol realmente dire, e poi correggere e cancellare tutto da sobri.. Ma cari lettori, prima o poi soffierà un vento che ti restituirà la tua lacrima di ciao; prima o poi qualcuno si accorgerà che nei vostri occhi c'è la tempesta; prima o poi supererete il - ti sto dimenticando- il - addio- e ricomincerete a ridere di nuovo; prima o poi capirete, che si deve dimenticare di ciò che si vuole, e ci si deve ricordare di ciò che si merita.

Prima o poi riusciremo a perdonare, e a far si, che le nostre ferite, ci rendano Donne e Uomini migliori.

Cari lettori, nessuno ama la malinconia, ma per quanto odiosa sia, in realtà, se sfruttata bene, serve per migliorarci ed illuminare di bene questo brutto mondo cattivo.

XD XD BABYVALE