Traduttore

lunedì 23 novembre 2015

18- Nuovo paio di scarpe

Caro diario,
questa adolescenza è un vero e proprio casino.
Si cambia idea emotiva come le donne cambiano le scarpe.

Ho incontrato un ragazzo.
Tommaso.
E' molto carino e pare sia anche un bravo ragazzo.
Parlando ho scoperto che ha una sorella di 3 anni più piccola. Nei suoi confronti è affettuoso e protettivo.
E' stato bocciato in prima superiore.
Frequenta l'istituto artistico.
Insomma sulla carta è un partito decente.
C'è di meglio senz'altro. Ma c'è di peggio del resto.

Lo devo ammettere.
Sta adolescenza mi sta facendo impazzire.
Un giorno ti interessa uno ed il giorno dopo un altro.
La coerenza non esiste.

Fino a ieri avevo occhi solo su Edoardo.
Ed oggi investigo su Tommaso per sapere meglio chi è.
L'informazione mi rende tranquilla.
Devo sempre sapere chi ho di fronte.
Anche se questo comporta prendere una laurea in spionaggio nei social.
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LaPiccolaVale

domenica 22 novembre 2015

17- Momenti imbarazzanti

Caro diario,
oggi ho dovuto partecipare ad una situazione molto imbarazzante.
Non sapevo come comportarmi di fronte a ciò.
E' stato tutto così inaspettato.
Più precisamente... Ho sempre saputo che Gabriele avesse interesse per me. Ma non avrei mai pensato che avesse il coraggio di mettersi in gioco. Di uscire allo scoperto. Di mettere le carte in tavola.

Mi ha chiesto di metterci insieme.

Ero a Cervo. In una delle case che i genitori di Gabriele affittano.
In compagnia sua, di mio fratello e della sua ragazza, Diletta.
Mio fratello e Gabri sono molto amici.

Tutto inizia quando mio fratello e Diletta andarono in camera da letto per stare un po da soli.
Mentre io e Gabri lavammo i piatti del pranzo.
Finito di pulire tutto, mi chiese di seguirlo in una stanza.
Mi fece sedere su un letto.
Chiuse la porta.
Spense la luce.
Ed attivò una macchinina che al buio crea tante stelline verdi di varie dimensioni.
Attivò dal suo telefono una canzone romantica. E si mise seduto accanto a me.

Ammetto che ho apprezzato il suo dolce tentativo.
Ma ci sono argomenti in cui le cose o solo bianche o sono nere.
L'amore è uno di questi.
Non provo nulla nei suoi confronti. Solo amicizia.
E non gliel'ho mai negata. Nonostante sapesse che provasse qualcosa per me.
E pur di non ricambiare nelle piccole azioni quotidiane, non posso fare molto.

Mi rendo conto di averli distrutto il cuore.
Era letteralmente in panico.
Non sapevo che dirgli.
Come consolarlo dopo il mio rifiuto.

Ha subito cercato di cambiare discorso, offrendogli dei biscotti ripieni di crema alla nocciola.
Ma non aveva appetito.
E come biasimarlo.
Ha tenuto nascosto il suo amore nei miei confronti per anni. E il giorno che finalmente decide di confessarmi tutto, lo rifiuto.

Finalmente qualche minuto dopo sono tornati gli altri due.
E più o meno si sono calmate le acque.
E' la prima volta che mi dispiace rifiutare le avance di un ragazzo.
Ma non posso farci niente.
Il cuore non si comanda.
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LaPiccolaVale

sabato 21 novembre 2015

16- Mi manda in fissa

Caro diario,
Mi sta mandando in fissa.
Sono notti intere che continuo a sognarmelo.
Più penso a lui e più vado in paranoia.
Non so come farmi vedere.
Come dargli una buona impressione.
Come far si di istigarlo a conoscermi meglio e non in modo superficiale.
Non l'avrei mai detto.
E' assurdo pensare come lui mi crei chimica.
Con tanti di quei ragazzi che mi vengono dietro, di tutte le età, proprio lui.
Proprio Edoardo mi deve scatenare qualcosa in me.
Non è amore.
Ne sono sicura.
Per lo meno, non ora.
E' semplice chimica.
E' un bel ragazzo, non lo discuto.
Ma non so se è quello che voglio.
E sta cosa mi manda completamente in fissa.

Detesto stare così.
Non mi sento me stessa.
Non so mai come pormi nei suoi confronti.
Sembra tutto così semplice da fuori. Ma quando ne sei dentro, è tutto tranne che facile.
Voglio essere me stessa. Non usare maschere. Ma in certi ambienti non è semplice non usarle.
Siamo compagni di scuola.
Più precisamente di classe.
E mi fa strano sta cosa.
Tanto più mi ero promessa di non stare mia e poi mai, con un compagno di classe.
Si potrebbero creare situazioni imbarazzanti o sgradevoli.

Questa mia continua indecisione. Mi sta peggiorando solo la situazione.
Vorrei essere capace a prendere decisioni. Senza mugugnarci troppo sopra.
Ma non sono capace. Non lo sono mai stata.
E tutte le volte ci rimetto sempre. Nella realtà e di testa.
Mi sta mandando in fissa.
Ed io detesto stare in fissa.
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LaPiccolaVale